La Val Nure si estende all’interno del territorio orientale della provincia di Piacenza. Si trova esattamente fra la Val d’Arda e la Val Trebbia e confina in parte con i Colli di Parma. Nell’Alta ValNure rientra parte dell’Appennino Ligure, con vette che superano i 1000 metri di altezza.
Ricca dipaesaggi mozzafiato sia collinari, che pianeggianti la Valle si presenta rigogliosa e popolata da borghie castelli medievali raggiungibili anche attraverso la mobilità dolce: in questo meraviglioso territoriole località sono spesso collegate da sentieri che si possono percorrere a piedi o in bicicletta godendo della natura e dei paesaggi fiabeschi.
Questi luoghi ricchi di storia hanno sempre incuriosito turisti provenienti da ogni parte del mondo che hanno trovato in Val Nure quella dimensione naturale e amisura d’uomo che facilita i rapporti sociali e fa sentire parte di una comunità.
Tante le attività da svolgere in questi luoghi: trekking, mountain bike, arrampicate, ciaspolate, visitenaturalistiche e artistiche, il bagno nel fiume Nure e la caccia ai tartufi. Sono solo alcune delle attivitàpraticabili negli spazi aperti della Valle che consentono di rilassarsi e al contempo di divertirsi anchein modi avventurosi in tutte le stagioni dell’anno.
STORIA
La “Magnifica Università di Val Nure” era un’istituzione comunitaria costituita nel XV secolo da 21comuni situati nella valle del Nure e sui monti circostanti e che aveva in Bettola il proprio centro governativo. Nel 1441 Filippo Maria Visconti accordò il suo sostegno alla Val Nure e concesse diverse immunità. Le stesse furono riconosciute successivamente anche dagli Sforza e da Francesco I, re diFrancia: esenzione dalle tasse straordinarie, dai dazi sul vino e sul bestiame, dalle prestazioni militari,dai bolli sui “corami versi” importati da Genova, da riparazioni e inghiaiatura di strade e ponti.
Nel 1523 Papa Clemente VII istituì ufficialmente la Magnifica Università e inaugurò la fiera settembrina di Bettola, durante la quale i mercanti sia locali che stranieri fruivano del condono di ogni imposta. La via di Genova di Val Nure era la più importante arteria commerciale che fin dal 1300 collegava l’Emilia con la città ligure.
In una posizione strategica lungo questa via sorgeva Bettola, che era la sede privilegiata degli scambi commerciali tra i mercanti piacentini (che offrivano principalmente cereali) e quelli genovesi (che portavano l’olio d’oliva). Quest’asse commerciale denominato anche “Via del Pane” per i liguri e “Via dell’Olio” per i piacentini seguiva in gran parte l’andamento del fiume Nure fino a Farini, quindi risalendo il versante montuoso giungeva a Centenaro e scendeva dalla parte opposta a Ferriere.(Fonte: La Magnifica Val Nure)
TURISMO e TERRITORIO
